Salute Mentale e Giovani: l’Impegno della Fondazione Uspidalet

09/10/2024

Salute Mentale e Giovani: l’Impegno della Fondazione Uspidalet

Il sostegno psicologico come parte essenziale delle cure pediatriche e la sensibilizzazione attraverso il Premio Plus

La Giornata Internazionale della Salute Mentale si celebra il 10 ottobre di ogni anno. Per le Nazioni Unite, il benessere e la salute mentale personale sono una priorità in ogni momento, e noi della Fondazione Uspidalet abbiamo da subito fatto nostre queste indicazioni, tanto da pensare, tre anni fa, di istituire Plus, il Premio letterario Fondazione Uspidalet Alessandria Cultura. Un premio che indaga in profondità il mondo dell’adolescenza (l’età più critica), sia osservandolo con gli occhi degli adulti, sia ascoltandolo attraverso la voce diretta dei ragazzi.

Tre anni di una ricca esperienza, che ci hanno permesso di fotografare con più precisione le spinte e le istanze che vengono dal mondo giovanile, alle quali dobbiamo cercare di dare una risposta. Siamo convinti che una Fondazione come la nostra abbia il compito non solo di fornire l’ospedale infantile di Alessandria delle migliori e più nuove strumentazioni in fatto di cura e diagnostica, ma che debba anche servire a creare un “humus” culturale attento a quelle che sono le fasce più fragili della popolazione, come ad esempio i più piccoli.

Del resto, la pandemia di COVID-19 ha portato ulteriori sfide nelle vite di tutti e, in particolare, come ci rivelano le indagini, nella vita dei più giovani. Sappiamo quanto sia importante l’aspetto psicologico nella cura di una patologia. È quindi necessario che la salute mentale sia tenuta in considerazione anche nei piccoli pazienti che devono affrontare lunghe degenze ospedaliere o cure impegnative.

Come si può spiegare e far accettare a un bambino di pochi anni che dovrà stare in un letto d’ospedale per un’operazione importante? E come si fa a contenere l’ansia e la preoccupazione di una famiglia che deve affidare il proprio figlio, a volte di pochi mesi, nelle mani dei medici che lo dovranno operare? È in questi casi, e non solo, che l’aiuto degli psicologi in forze all’ospedale infantile di Alessandria diventa fondamentale.

La dottoressa Rossella Sterpone, direttore della struttura di psicologia dell’azienda ospedaliera di Alessandria, ci racconta come il team di medici dell’ospedalino lavori sempre in collaborazione con gli psicologi, soprattutto quando si trovano ad affrontare due patologie nelle quali il Cesare Arrigo è specializzato: la malattia di Hirschsprung (HSCR), un’affezione congenita caratterizzata da segni di ostruzione intestinale, e il Pectus Escavatum, una malformazione della gabbia toracica. L’attività di assistenza al piccolo paziente è continuativa, sottolinea la dottoressa Sterpone. Il nostro aiuto, ad esempio, è presente anche nei casi di obesità, malnutrizione o maltrattamenti in famiglia.

La salute mentale è stata a lungo considerata solo marginalmente nelle iniziative di salute globale. Il problema appare notevolmente sottostimato, se si considera che circa il 14% della spesa sanitaria globale è connesso ai disturbi neuropsichiatrici, inclusi depressione, psicosi e abuso di droghe e alcol, soprattutto tra i più giovani.